Cronistoria della Congregazione
1861
16 novembre
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Il priore Giuseppe
Frassinetti istituisce nella sua parrocchia si S. Sabina in Genova la Pia
Unione dei Figli di S. Maria Immacolata “perché siano tra i secolari gli
apostoli di Gesù Cristo”.
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1865
Autunno
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Il Priore lancia un
appello ai membri della Pia Unione dei figli di Maria o religiosi al Secolo,
per iniziare una Casa con vita in comune, “per vivere uniti nella santa
carità e con maggior perfezione”.
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1866
14 gennaio
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Seconda domenica
dopo l’Epifania, festa della Madonna della Divina Provvidenza: tre dei figli
di S. Maria Immacolata, ossia Pietro Olivari – Pietro Ghiglione – Emanuele Pedemonte
– che avevano accolto l’invito del Priore, dopo un pellegrinaggio al
Santuario della Madonetta, danno inizio alla Casa in comune, in un appartamento
della canonica di S. Sabina.
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30 maggio
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Entra il primo
alunno della “Pia Casa per l’avviamento dei giovani poveri allo stato
ecclesiastico” Nicolò Ferretti, a lui seguono altri giovinetti.
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1868
2 gennaio
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Muore il Fondatore
della Pia Casa, Priore Giuseppe Frassinetti. Gli alunni sono sei; una commissione
di promotori, presieduta dai Canonici Salvatore Magnasco e Gaetano Alimonda,
assume la protezione dell’opera cui presiede Pietro Olivari.
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luglio
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Il Sac. Don Antonio
Piccardo nato in Voltri il 14-12-1844, ordinato Sacerdote il 6 del precedente
giugno assume, col beneplacito dell’Arcivescovo Charvaz, la direzione della
Pia Casa che ha già nove alunni.
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1870 - 1874
Tra il 1° novembre
1870 e il 29 ottobre 1874 hanno vita, quali succursali della Casa di Genova,
due piccoli collegi intitolati a S. Giuseppe: il primo nell’Abbazia di S.
Giuliano in Albaro, con a capo Don G. B. Semino (1870-71) e Don Camillo
Traverso (1872-82): il secondo nella Villa di Serrea sopra Voltri con a capo
il P. Susini e l’aiuto di G. B. Boraggini e Bartolomeo Arecco.
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1872
1 febbraio
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La Pia Casa, dopo le
provvisorie residenze di S. Sabina, dell’Istituto Artigianelli, di via Lata,
di Via Mylius, di Via delle Capuccine, ha oggi una sede propria nella zona di
Carigiano in Via Ginevrina: gli alunni sono ormai quaranta.
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25 maggio
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Antonio Isola è il
primo alunno della Pia Casa che viene oggi ordinato Sacerdote: proveniva
dalla Pia Unione dei Religiosi al secolo, tra i quali era entrato per invito
del Frassinetti.
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1891
12 agosto
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Oggi per la prima
volta il Direttore Piccardo fa adunanza di tutti i sacerdoti della Casa –
presente anche Don Francesco Montebruno – per parlare della costituenda
Congregazione ode assicurare la vitalità dell’Istituto.
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1893
20 novembre
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Apertura del nuovo
collegio Sacra famiglia nel Palazzo adorno a Rivarolo Ligure con 65 alunni: a
capo rimane il Direttore Don Piccardo con l’aiuto di Don Lorenzo Leoncini che
dopo il primo anno resta in effetti il vero direttore.
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1895
19 luglio
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Il direttore della
Casa Don Antonio Piccardo viene nominato rettore dei Seminari Arcivescovili:
conserverà però la direzione dei Figli di Maria, dove costituisce suo primo
aiutante Don Tomaso Gaggero.
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1901
15 ottobre
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Don Antonio Giuseppe
Piccardo assume la direzione del Collegio S. Famiglia di Rivarolo, in
sostituzione di Don Lorenzo Leoncini, ammalato. Sono suoi collaboratori: Don
Martino Gesino, Don Girolamo Cardinale, Don Tomaso Balletto, Prof. Paolo
Molfino, Prof. Giuseppe Sallua.
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1902
ottobre
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Tra il 10 e il 13 il
Direttore Don Piccardo è inviato dal Car. Pietro Respighi, Vicario di Leone
XIII, a fondare in Roma un collegio Ecclesiastico per accogliervi i chierici
esterni.
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7 novembre
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Don Antonio Piccardo
con i suoi collaboratori: Don antonio Minetti, Don Tommaso Olcese e Ch.
Fausto Graziani, arriva a Roma per iniziare la fondazione voluta dal Papa. Tre
giorni dopo entra il primo alunno, roberto Tofanelli di Lucca.
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11 dicembre
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Inaugurazione
ufficiale, presente il Card. Vicario Respighi, del nuovo colleggio di Roma,
che ha già 37 alunni.
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1903
24 luglio
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Apertura della Casa S.
Francesco a Lugnano.
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8 dicembre
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Mons. Francesco Faberi,
delegato del Card. Vicario, nella Cappella della nuova sede in via del
Mascherone, legge e promulga il Decreto di erezione della Congregazione
religiosa diocesana dei Figli di Santa Maria Immacolata: la Congregazione ha
4 membri: D. Antonio Piccardo – D. Antonio Minetti – D. Tomaso Olcese e D. Emanuele
Costa, provenienti tutti dal Clero dell’Archidiocesi di Genova. Promulgato il
Decreto, si celebra il primo Capitolo, nel quale Don Piccardo è eletto
Superiore, Don Minetti e Don Costa Assistenti e Don Olcese Economo.
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1904
21 maggio
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Pio X, ex
plenitudine potestatis, concede a mezzo di speciale motu proprio
il decretum Laudis e la Congregazione passa così di Diritto Pontificio.
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